Giretto al mare per scaldare le gomme
Giretto al mare per scaldare le gomme
Come ogni anno da quando è nato Lorenzo, approfittiamo delle sue vacanze a luglio con i nonni per scorrazzare un po’ in moto.
Questo week end abbiamo deciso di fare un giretto verso il mare per andare a trovarlo, così, cartina alla mano, abbiamo pianificato un percorso con poca autostrada (come piace a me) e curve e curvette in una zona che abbiamo frequentato in passato con amici (S.Stefano Belbo).
2017 Giro Liguria
Partenza
Gambe in moto e sabato mattina 7.30 in sella (volendo fare un pomeriggio di mare con il pargoletto…).
Autostrada passata quasi velocemente grazie al fresco e alle grandi aspettative del giretto… E’ un giretto al mare per scaldare le gomme, come ho detto nel titolo, quindi nulla di esagerato, come il nostro solito; sicuramente un modo piacevole per raggiungere il mare e pelare un po’ la gomma anteriore appena cambiata!
Un tuffo nel passato
Usciamo dall’autostrada ad Alessandria est e puntiamo verso Canelli-Mombaruzzo… Facciamo una piccola deviazione, non volontaria ma sicuramente apprezzata, verso San Rocco; ci perdiamo nel passato… strada minuscola direi più che altro una carrozzabile, campi, deliziose casette, uomini di una volta che vanno con carretto o cestino nei campi… Mi ha colpita un signore che con il carretto pieno di attrezzi si è fermato a prendere il fresco e leggere un libro su una panchina. Un vero e proprio tuffo nel passato.
Ecco che si aprono le danze
Ancora un po’ di pazienza e inizia presto la danza della curvetta! Prima che si inizia a danzare però è doveroso fare sosta pipì e seconda colazione a Cossano Belbo, caratteristico paesino. Si chiacchiera un po’ con due signori fuori dal bar che ci consigliano e ci raccontano esperienze di gioventù.. Io adoro queste cose!! Assorbire esperienza e conoscenza dalle persone del posto lascia un indelebile ricordo.
Tra bei panorami ecco che finalmente arriviamo dopo Nizza Monferrato e iniziano le curve. Direzione Santo Stefano Belbo e oltre!
Fresco, verdi montagne e curve un connubio per il motociclista doc. Non ci siamo neanche accorti ed eccoci già a San Benedetto Belbo con la sua caratteristica rotonda.. e poi direzione Ceva, senza entrare per non perdere il ritmo… Direzione Garessio con un misto un po’ più veloce… da Garessio direzione Albenga attraverso il Colle di San Bernardo..
… quasi Albenga
Ed eccoci che in men che non si dica siamo ad Albenga, veniamo risvegliati da questo idillio di curvette dal caldo che man mano che scendiamo inizia ad aggredirci fino ad essere “importante” negli ultimi 5/10km..
Indicazioni per il ritorno o il senso contrario
Man mano che scendiamo ci facciamo un’idea che quest’ultimo pezzo deve sicuramente essere molto bello in salita, così, improvvisiamo e cambiamo l’itinerario del ritorno per riprovare questo pezzetto in salita.
Essendo donna non molto possente ho alcune difficoltà oggettive nelle discese, sopratutto con fidanzato a carico, così naturalmente… prediligo le salite…
Consigli per rifocillarvi
Bar Centro – Via F.lli Negro 28 – Cossano Belbo (CN) –> qui abbiamo fatto la nostra seconda colazione.
Caffè Gianduia – Piazza Umberto I 17 – Murazzano (CN) –> qui abbiamo assaggiato il panino sfiziosissimo che vedete in foto.
Entrambi hanno comodo parcheggio con visibilità moto dal tavolo e posto all’aperto.
Mappa
E come promemoria sintetico ecco il link per la mappa
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